Esame di Maturità 2025: Guida Dettagliata
L’Esame di Maturità 2025 rappresenta il momento culminante del percorso di studi delle scuole superiori, un’occasione fondamentale per dimostrare le conoscenze e le competenze acquisite durante gli anni scolastici. Ecco tutte le informazioni essenziali, con i dettagli aggiornati per affrontare al meglio le prove scritte e il colloquio orale.
1. Date dell’Esame di Maturità 2025
Le prove dell’Esame di Maturità 2025 sono fissate dal Ministero dell’Istruzione come segue:
- Prima prova scritta: 18 giugno 2025, ore 8:30
- Seconda prova scritta: 19 giugno 2025, ore 8:30
- Colloquio orale: Dopo il completamento delle prove scritte, generalmente tra fine giugno e inizio luglio.
Queste date sono ufficiali e confermate dal Ministero per garantire uniformità a livello nazionale.
2. Struttura dell’Esame di Maturità 2025
L’esame di maturità 2025 è suddiviso in tre fasi principali:
- Prima prova scritta:
- Italiano (uguale per tutti gli indirizzi)
- Seconda prova scritta:
- Materie d’indirizzo (diversa a seconda dell’indirizzo di studi: liceo, tecnico, professionale)
- Colloquio orale:
- Discussione interdisciplinare e presentazione delle esperienze di PCTO (ex alternanza scuola-lavoro).
3. Ammissione all’Esame
L’ammissione all’esame è sottoposta a una valutazione da parte del Consiglio di Classe, che verifica il soddisfacimento di vari requisiti. Questi sono i principali criteri per l’ammissione:
- Voto in tutte le materie: L’ammissione è garantita se il voto è almeno sufficiente (6/10) in tutte le materie. Tuttavia, secondo il Decreto Legge 13 aprile 2017, n. 162, il Consiglio può decidere, con motivazione adeguata, di ammettere anche chi ha voti inferiori a sei in una o più materie, se ritenuto idoneo.
- Voto di condotta: Non deve essere inferiore a 6/10.
- Frequenza: Gli studenti devono avere frequentato almeno il 75% delle ore scolastiche annuali.
- Partecipazione alle prove Invalsi: Gli studenti devono aver partecipato alle prove nazionali Invalsi, che si svolgeranno durante il mese di marzo 2025.
- Percorsi di Competenze Trasversali e Orientamento (PCTO): Gli studenti devono aver completato tutte le ore previste di alternanza scuola-lavoro.
4. Prima Prova: Italiano
La prima prova della maturità è uguale per tutti gli indirizzi di studio e si svolgerà il 18 giugno 2025. Gli studenti dovranno scegliere una delle tracce proposte dal Ministero dell’Istruzione e svolgere l’elaborato in massimo 6 ore, con l’unico supporto di un vocabolario d’italiano.
Tipologie di tracce per la prima prova:
- Tipologia A – Analisi del testo: Il Ministero proporrà due testi (prosa o poesia) di autori italiani, compresi tra l’Unità d’Italia e oggi. Lo studente dovrà scegliere uno dei due testi e procedere all’analisi, evidenziando gli aspetti stilistici, linguistici e tematici.
- Tipologia B – Testo argomentativo: Questa traccia sostituisce il saggio breve ed è suddivisa in tre ambiti: artistico, letterario, filosofico, storico, economico, sociale, tecnologico, scientifico. Una delle tracce proposte sarà obbligatoriamente di ambito storico. Lo studente dovrà argomentare una posizione su un tema specifico, sviluppando il discorso in modo coerente e ben strutturato.
- Tipologia C – Tema di attualità: Questo tipo di traccia si concentra su argomenti legati alla realtà contemporanea. Il Ministero fornirà due argomenti vicini all’esperienza degli studenti. Questo tipo di tema richiede una riflessione critica e personale su eventi attuali o questioni sociali, politiche e culturali.
5. Seconda Prova: Materie d’Indirizzo
La seconda prova è personalizzata in base all’indirizzo di studi. Le tracce sono diverse per ogni tipo di scuola (liceo, tecnico, professionale) e riguardano le materie caratterizzanti il corso di studi scelto. La prova si svolgerà il 19 giugno 2025, nello stesso giorno per tutti gli studenti in Italia.
Esempi di materie per il secondo scritto:
- Licei classico e scientifico: possono essere lingue, matematica, fisica, o storia.
- Istituti tecnici: le materie sono legate alla specificità dell’indirizzo, come economia, tecnologia, matematica applicata.
- Istituti professionali: possono riguardare discipline pratiche o teoriche legate al percorso professionale.
Durata e valutazione: La durata della prova varia a seconda dell’indirizzo e può essere specificata dal Ministero nella traccia. Le griglie di valutazione sono standardizzate per garantire una correzione uniforme.
6. Colloquio Orale
Il colloquio orale avverrà dopo le prove scritte e consiste in una discussione interdisciplinare che coinvolgerà argomenti di tutte le materie studiati durante il percorso scolastico. La discussione si concentrerà su un argomento scelto dalla commissione, che può essere collegato alla tesina (ora abolita) o alla relazione PCTO.
Fasi dell’orale:
- Discussione multidisciplinare: La commissione proporrà un argomento e il candidato dovrà mostrarne una comprensione trasversale, collegando le diverse materie.
- Relazione sull’esperienza di PCTO (ex alternanza scuola-lavoro): Ogni studente presenterà una relazione o un elaborato multimediale riguardante il percorso di alternanza scuola-lavoro, che dovrà evidenziare competenze pratiche acquisite.
- Domande su Cittadinanza e Costituzione: Durante l’orale saranno previste anche domande relative agli aspetti civici e costituzionali.
- Correzione delle prove scritte: La commissione discuterà con ogni studente anche delle prove scritte, con possibilità di chiarire dubbi e approfondire alcuni punti.
7. Eliminazione della Tesina
A partire dal 2023, la tesina, ovvero il “percorso pluridisciplinare” da presentare durante il colloquio orale, è stata eliminata. In passato, la tesina prevedeva un elaborato che collegava varie materie, ma ora l’esame si concentra su argomenti trattati nel corso dell’anno scolastico e sulle esperienze di PCTO.
8. Relazione PCTO: Alternanza Scuola-Lavoro
La relazione sul percorso di Alternanza Scuola-Lavoro (PCTO) rappresenta uno degli elementi principali del colloquio orale. Ogni studente dovrà presentare una relazione sull’esperienza lavorativa svolta, con particolare attenzione alle competenze acquisite e ai collegamenti tra la formazione scolastica e il mondo del lavoro.
Modalità di presentazione:
- Gli studenti possono utilizzare mappe concettuali o elaborati multimediali per organizzare e presentare il percorso in modo chiaro e strutturato.
9. Calcolo del Voto Finale
Il voto finale della maturità si calcola sommando i punti ottenuti nelle seguenti aree:
- Prove scritte: Ogni prova scritta viene valutata in ventesimi. La commissione assegna il punteggio sulla base delle competenze e della qualità del lavoro svolto.
- Prova orale: L’orale può valere fino a 20 punti.
- Crediti scolastici: I crediti ottenuti durante il percorso scolastico (fino a un massimo di 40 punti) sono sommati al voto finale.
- Bonus: La commissione può assegnare fino a 5 punti extra in base alle performance degli studenti e alle circostanze specifiche.
10. Suggerimenti per Prepararsi al Meglio
Per prepararti efficacemente all’esame di maturità, segui questi consigli:
- Ripasso delle materie principali: Concentrati sugli argomenti chiave del tuo indirizzo di studi. Ripassa le nozioni fondamentali, specialmente per la prima e la seconda prova.
- Simulazioni di prove scritte: Fai delle simulazioni delle prove d’esame, sia per la prima che per la seconda prova, utilizzando i materiali degli anni passati.
- Preparazione al colloquio orale: Ripassa i contenuti studiati e prepara un riassunto chiaro delle tue esperienze di PCTO. Rivedi anche i principi di Cittadinanza e Costituzione.
- Tecniche di gestione del tempo: Durante l’esame, gestisci il tempo in modo efficace, dedicando un numero di ore equilibrato a ciascuna prova.
Con una preparazione adeguata, il tuo impegno e una buona organizzazione, l’esame di maturità 2025 può essere affrontato con successo, aprendo le porte al futuro, sia per gli studi universitari che per il mondo del lavoro.